Ciao a tutti.
Finalmente torno a scrivere articoli, mentre mi destreggio con un blocco dello scrittore piuttosto forte per quanto riguarda il mio romanzo…
Oggi parleremo di un manga horror, Misumisou – Anemone epatica, scritto e disegnato da Rensuke Oshikiri.
Trama:
A causa del lavoro del padre, la famiglia di Nozaki Haruka si trasferisce in una piccola cittadina. La ragazza è all’ultimo anno delle medie, dove prenderà parte all’ultima cerimonia di diploma, essendo la scuola a corto di studenti. Purtroppo lei è vittima di bullismo da parte della classe, che ha un sistema molto solidale ed elitario, mal posto verso gli estranei. La ragazzina sopporta senza voler dare noia ai suoi genitori e alla sorellina. Si mostra sempre ben disposta e sorridente. L’unico a mostrarsi gentile è un ragazzo che ama fare fotografie.
Ma un giorno Nozaki si ammala e non va scuola per un po’ di giorni, per poi decidere di non tornarci del tutto.
Questa decisione porterà le cose a prendere una piega sempre più terribile e inquietante.
Cosa ha portato la mia attenzione su questo manga?
Due cose: il tema del bullismo e lo stile del disegno.
Il tema del bullismo mi è caro ed è sempre interessante, mentre lo stile di disegno mi fa impazzire, perché amo questo tipo di arte, che può sembrare semplice ma non lo è, a cui io stessa mi ispiro.
Rimanendo sul disegno, i volti dei personaggi risultano terribilmente espressivi e riescono a costruire una forte tensione man mano che si va avanti nella storia. La tristezza lascia spazio alla rabbia, alla vendetta, all’odio e al sadismo.
E qui si ritorna al bullismo che porta odio, sofferenza e si ripercuote tra i personaggi, dove non vi è nulla di positivo, tranne in quei pochi che davvero ne risentono e basta, soffrendo amaramente.
Misumisou è una storia amara, pesante, senza via di scampo. Leggerla è un mattonata nello stomaco. Non aspettatevi giustizia. Siate consapevoli di ciò che vi appresterete a leggere.


Amo profondamente questa storia, ma non la rileggo spesso, nonostante sia composta da solo due volumi. E’ davvero pesante e non perché mi triggheri, ma semplicemente non vi è luce e quella poca rimasta non ha scampo.
Non consiglio questo manga a tutti. Nonostante ami lo stile di disegno, so che tutti possono non apprezzare… ma soprattutto non tutti possono abbozzare temi così pesanti, personaggi così crudeli.
Ma nella loro crudeltà, c’è comunque una costruzione dietro. I personaggi sono tanti e sono caratterizzati, con il loro perché, piccoli o grandi che siano.
Un dipinto nichilista, senza coscienza, di una società chiusa ma moderna e reale, perché le persone sono davvero capaci di tale cattiveria gratuita.
Una storia di bullismo.
Una storia di odio.
Una storia di vendetta.
Una storia che si legge di un fiato e il respiro te lo toglie proprio.
Fran Ryougi
Welcome back ♾️🌹🌈❕❗
Grazie :)
Bentornata
Grazie ^-^
Non ho mai letto molti fumetti o manga, e mai ho trovato qualcuno che parlasse esplicitamente di bullismo, purtroppo. Spero che questa opera possa aiutare a prendere ancor più seriamente questa piaga, per troppo tempo ignorata e minimizzata.
Sto leggendo un altro manga che in parte parla di bullismo. Poi ne parlerò.
🩶🩶
❤️
Thanks for sharing this idea. Anita
You are welcome 😊
[…] boccio a malincuore. Intanto ci tengo a segnalare l’ottimo articolo di Fran dedicato al manga Misumisou – Anemone epatica, una storia spietata e crudele ma capace di sorprendere il lettore. Se non l’avete letto la […]
[…] scorso articolo abbiamo parlato di Misumisou, un manga horror, con temi come il bullismo e mobbing. Una storia cruda e dallo stile artistico […]