Nessundove – Neil Gaiman

Nessundove (Neverwhere) è un romanzo scritto dall’autore inglese Neil Gaiman, famoso scrittore di fumetti e libri, come The Sandman e Coraline.
Il libro è stato pubblicata nel 1996, ma io ho l’edizione Mondadori del 2021, con i disegni di Chris Riddell, artista che amo per i suoi lavori.

Alcuni sui disegni, non correlati al libro di cui parleremo:

Qui invece alcuni disegni presenti nel libro:

Trama:
Richard Mayhew è un giovane uomo londinese, di buon cuore ma piuttosto passivo nella vita. Ha una fidanzata di nome Jessica che non lo apprezza davvero e manifesta mille capricci.
Una sera, mentre sta andando a un appuntamento importante con la sua ragazza, s’imbatte in un ragazzina spuntata apparentemente dal nulla, ferita e delirante, per poi finire priva di sensi.
Al contrario di quanto dice Jessica, lui decide di aiutarla, ma esaudendo il desiderio della sconosciuta, non la porta in ospedale, piuttosto a casa sua. Jessica, di rimando, si arrabbia ma lui la pianta lì, preso dal senso di dover aiutare quella ragazzina bisognosa.
Questo catapulterà Richard in un Mondo che lui non avrebbe mai immaginato esistesse; nella Londra di Sotto.
Sotto Londra esiste un altro mondo, popolato dalle più disparate persone e creature, cadute nelle fenditure del tempo e dello spazio.
Richard diventerà uno di loro.
Nessuno della sua vecchia vita saprà più della sua esistenza; scomparirà dalla realtà in cui ha sempre vissuto.
Sconvolto da quanto gli accade intorno, pur di far tornare tutto alla normalità, seguirà le vicissitudini di questa ragazza, di nome Porta, che sta fuggendo da un terribile destino.
Mille pericoli sono in agguato e Richard dovrà farsi largo in cose molto più grandi di lui.

CITAZIONE:

«Comincia tutto con delle porte.»
«Porte?»
Lei annuì. La pioggia si fece più intensa, picchiettando sui tetti e sull’asfalto della strada. «Starei attento alle porte, se fossi in te.»

L’edizione Mondadori, oltre ai disegni, è arricchita dal racconto inedito: Come il Marchese riebbe il suo cappotto, spin-off delle vicende narrate nel romanzo.

Lo stile dello scrittore è fluido e semplice ma anche ricco; riesce a delineare i personaggi e a renderli reali, caratterizzati e tangibili. Le ambientazioni descritte sono sbalorditive, perché surreali e lasciano libera interpretazione al lettore.
Il protagonista può risultare non interessante e spiccare poco rispetto agli altri, specialmente Porta e il Marchese, che sono fin da subito molto più dinamici, ma avrà il suo percorso di crescita.
Si vede che è comunque un romanzo di quando era più alle “prime armi”, perché forse alcuni passaggi sono un po’ ingenui, ma si sa fare amare.

Ne consiglio la lettura a chi cerca un’avventura urban-fantasy tranquilla, con un velo di mistero e surrealismo.
Nel compenso, a me è piaciuto molto e, specialmente grazie a questa edizione, i disegni sanno donare più magia e atmosfera, catturando i punti cardini della narrazione.

Fran Ryougi


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18 pensieri riguardo “Nessundove – Neil Gaiman

  1. Splendido Neverwhere! Ne consiglio la lettura in inglese, che Gaiman va gustato in originale, anche se è molto bella la tua edizione.

    Pensa che originariamente doveva essere una serie TV della BBC, ma Gaiman scontento col risultato (il budget era davvero ridicolo) decise di scriverlo come libro vero e proprio… Meno male! :–)

  2. Bellissimo, è uno dei libri forse meno ricordati di Neil Gaiman ed è un peccato perché ha un gusto per l’immaginazione e lo humor davvero speciale!
    E’ vero, il protagonista spicca poco, ma credo sia voluto dal momento che deve rappresentare l’inglese medio, il londinese un po’ anonimo e grigio che viene scaraventato nella sua personale versione del Paese delle Meraviglie; è un po’ il destino anche di Ciccio Charlie, il protagonista di I Ragazzi di Anansi, che segue un po’ lo stesso tracciato.

    1. È un peccato che sia poco ricordato perché vale davvero. L’idea di voler rappresentare l’inglese medio l’ho capita ma non è proprio la mia cup of tea, diciamo, ma ciò non ha reso la lettura meno piacevole ^_^.
      E mi è piaciuta la sua evoluzione finale!

      1. American Gods è un romanzo che mischia urban fantasy, mitologie, road trip e avventura con un pizzico di satira sociale e riflessioni sulla vita. Te lo consiglio, ma occhio perché ci sono dei passaggi parecchio crudi o violenti.

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