[Resoconto di Shiki]
Sono chiusa in una stanza, immersa nella semioscurità come di solito mi piace fare.
Preferisco sempre avere meno stimoli sensoriali possibili, soprattutto nei momenti in cui cerco di rilassarmi e/o riflettere. Quindi le serrande sono rigorosamente abbassate quel tanto da permettere solo ad alcuni deboli raggi di sole di entrare indisturbati, le cuffie anti-rumore premono soffici ma potenti sulle mie orecchie, ovattando i suoni del mondo che mi circonda e indosso vestiti soffici e larghi, con i piedi scalzi, per permettere alla mia pelle di percepire meno tessuto possibile e superficie dalla dubbia gradevolezza.
Sono immersa nella quiete totale che ogni tanto riesco a ricavarmi con le dovute precauzioni quando all’improvviso succede l’impensabile.
Sussulto e sento il mio cuore accelerare mente percepisco la mano destra pulsare con forza. Un calore strano ma indolore la invade e, nonostante le cuffie, riesco a sentire distintamente una voce.
Non si capisce da dove provenga; sembra essere ovunque ma allo stesso tempo da nessuna parte.
Inizialmente non posso frenare la forte sensazione di fastidio in quanto vedo questo gesto come una vera e propria intrusione nella mia piccola bolla di tranquillità. Ma nel giro di qualche secondo riesco a calmarmi mentre quelle parole mi entrano in testa.
Capisco quanto sia importante prestare attenzione e quindi mi abbandono alla voce, memorizzandone ogni particolare.
[Resoconto di The Butcher]
Finalmente sono riuscito a trovare un po’ di quiete. Mentre mi siedo davanti alla finestra con un libro di Murakami in mano, ripenso agli eventi della giornata. Il rumore della stazione, il fastidioso suono di voci sconosciute, il caos delle strade. Tutto questo rimbomba ancora nella mia testa mentre cerco di calmarmi. Ora però sono tranquillo. Sono tornato a casa, nella mia stanza, nel mio rifugio. Qui il silenzio la fa da padrona e posso finalmente trovare la pace di cui ho bisogno. Apro il libro e mi faccio trascinare nel fiume di parole che leggo con voracità.
Va tutto bene. Almeno fino a quando non avverto qualcosa di anomalo. La mia mano sinistra inizia a pulsare violentemente e inizialmente provo una sensazione di paura. Poi sento una voce e penso di essere impazzito del tutto. Ma la voce ha un tono amichevole e sembra avere qualcosa di importante da dirmi. Riottengo la calma necessaria e ascolto il suo messaggio.
“A tutti i blogger là fuori, se state ascoltando questo messaggio… ma sicuramente lo state ascoltando, in caso contrario non avrebbe comunque senso chiedere se state ascoltando il messaggio, giusto? Perché andrebbe a vuoto e quindi… Scusate. Non so bene come iniziare questa cosa…
Alcuni di voi già mi conoscono, altri no. Non ha importanza. Mi chiamo PizzaDog, sono un Mighty Blogger come voi e come voi sono stato coinvolto in questa… guerra contro Ezekiel Jackson.
Non so dove siete, non so cosa avete affrontato o in che casino vi troviate, ma so esattamente cosa state passando.
Ci siamo messi in gioco mettendo a rischio le nostre anime, abbiamo dovuto dire addio alle nostre vite e ai nostri cari senza neppure poter rivelare loro alcunché e per cosa? Per una faida che non ci riguarda, una guerra di cui eravamo all’oscuro contro un nemico che a stento conosciamo.
Abbiamo dato anima e corpo affidando le nostre vite ad agenti segreti che non sono riusciti a proteggerci e di cui non possiamo neanche più fidarci ed infine qualcuno ha tradito…
Ora la SAG è sepolta, come ben saprete, i suoi agenti sono dispersi e mentre noi ci lecchiamo le ferite inflitteci dal nostro nemico, il potere di Ezekiel accresce sempre di più.
Siamo perduti, è vero. Stiamo vivendo il nostro momento più buio mentre la speranza vacilla.
Ma ora, stremato e privo di forze, io sono qui a chiedere ad ognuno di voi: siete pronti a rialzarvi? Siete pronti a fargliela pagare, a fare la cosa giusta ancora una volta nella nostra vita? Siete pronti a spendere ogni briciola di fottuta energia rimasta per affrontare il bastardo che ha dato inizio a tutto questo?
Sono qui a fornirvi gli strumenti necessari. Grazie all’aiuto di alcune… amiche e ad alcuni piccoli alleati che chiamo “prodigi” sono riuscito a mettere su una rete di comunicazione segreta in grado di occultare anche il più piccolo dei messaggi. Ne Ezekiel ne nessun’altro al mondo è in grado di tracciare questa chiamata e allo stesso modo nessuno potrà localizzare la vostra posizione. In questo modo possiamo tenerci in contatto, possiamo darci forza a vicenda.
Quindi se ricevete una chiamata rispondete.
Se captate una richiesta di aiuto accorrete, se vi trovate in difficoltà non esitate a chiedere supporto.
La forza di Ezekiel sta nella paura, la nostra nell’unione. Dobbiamo restare uniti e ristabilire l’Adunanza.
Questo è solo l’inizio.
Che le mie parole siano da monito: i Mighty Bloggers non hanno ancora finito con Ezekiel Jackson.”
Bellissimi..
Grazie!
Ragazzi, avete tirato fuori una perla di cyber-punk! Bravi E se Ezekiel si fa vivo, sono pronto a sparargli su per la LAN uno sciame di nano-minchie-macchine che lo renderanno un bimbo-minchia a vita!
Contiamo sul tuo aiuto ;)
[…] “Intrusione psichica” di Shiki e Butcher […]
Concordo pienamente con l’esimio Barone Rosso che sopra ha commentato ed aggiungo anche che io, povero ingenuo, quando chiesi e gentilmente ottenni da entrambi voi due, demoniaca ed angelica coppia del web, Shiki & Butcher, di comporre per me un breve componimento per il post multiplo che tutti noi blogger stavamo realizzando, sottovalutai vergognosamente il vostro incredibile potenziale!
Tu, Shiki, scrivi da anni e si sente ad ogni frase, ad ogni passaggio logico, ad ogni concatenamento narrativo, mostrando a tutti quanto ti trovi perfettamente a tuo agio nella descrizione di alterità significanti, mentre tu, Butcher, sai perfettamente di essere per me diventato già da molto tempo uno dei pochissimi recensori di cinema horror e fantastico di cui mi fidi davvero, palesemente a tuo agio in mezzo a mostruosità non solo fisiche ma anche psicologiche, con sospensione della morale comune all’interno delle quali riesci a mantenere dritto il timone del tuo giudizio.
Con premesse simili, era ovvio che con i vostri racconti brevi avreste fatto letteralmente il culo a qualsiasi demoniaca presenza!
Allora non ti perdono per averci sottovalutato u.u
Scherzo, ovviamente! E grazie davvero =)
Sono io che ringrazio voi e prendetevi i complimenti di tutti, sono meritati!!
Grandissimi ragazzi! Avete tirato giù due pezzi incredibili che descrivono perfettamente voi e il vostro personaggio e che si distinguono in questo caos artistico che è il Gahtering!
Far parte di questo progetto di Kasabake è un piacere, ma poter fare il viaggio insieme a voi, lo dico sinceramente, è un onore :)
Ora vediamo di fare il culo a Ezekiel!
Ragazzi, ci lusingate troppo con i vostri complimenti >.<