Torno a recensire videogiochi; dopo tutto è una delle cose a cui m’interesso e mi appassiono di più, perciò oggi dedico il mio articolo a un gioco particolare: Beyond – Two Souls.
Questo è un videogioco del 2013 sviluppato dallo studio francese Quantic Dream (autori poi di un altro fantastico gioco che ho amato anni fa, cioè Fahrenheit, di cui forse vi parlerò in futuro), pubblicato dalla Sony Computer Entertainment, in esclusiva per PlayStation 3.
Trama: Questo gioco narra quindici anni della vita di Jodie Holmes, mostrando gli eventi non in sequenza cronologica, ma balzando tra i vari periodi; da momenti in cui troviamo la protagonista bambina ad altri adolescente o una giovane adulta.
Lei (interpretata dalla bravissima Ellen Page) fin da quando è nata si è ritrovata legata a una entità che le dice di chiamarsi Aiden. Solo Jodie può percepirla.
La storia sarà incentrata sulla sua battaglia, fisica e spirituale, per accettare la sua situazione e scoprire di più su ciò che il destino ha in serbo per lei.
Aiden è una entità dotata di volontà propria che può interagire con gli oggetti e le persone (spesso per proteggere e/o aiutare Jodie) e presto questo verrà notato dai genitori adottivi di Jodie, che la porteranno in un centro di ricerca per scoprire cosa “non va” in lei. Dopodiché l’abbandoneranno lì e gli scienziati che la studiano diventeranno anche la sua vera famiglia, fino al punto di stabilire uno strano rapporto padre-figlia con uno di loro.
Purtroppo però la ragazza verrà in seguito notata dal Governo e richiesta come “arma”, una sorta di soldato speciale, per poi venire poco dopo a conoscenza delle ricerche pericolose che lo stato sta svolgendo sui misteri e i poteri dell’altro mondo.
Nella trama non mi addentro molto, per non rovinare le splendide sorprese che questo gioco nasconde.
Come persone interessanti tra gli attori troviamo anche: Willem Dafoe e Eric Winter
Una cosa che io ricerco in giochi, libri o film è la presenza di una storia che sappia raccontare di personaggi. Io voglio sentire le loro emozioni, paure, desideri, ecc. Mi piace addentrarmi nella psicologia delle persone che popolano la vicenda e della loro eventuale crescita interiore e/o cambiamento.
In Beyond ho trovato tutto questo.
David Cage, responsabile della Quantic Dream, è un uomo che crede fermamente nella capacità dei videogiochi di raccontare storie. Essi non hanno nulla da invidiare agli altri prodotti audiovisivi per quanto riguarda lo storytelling. Io concordo pienamente.
Un videogioco senza un storia vera, che non sia una semplice base per il gameplay, non m’interessa generalmente, al di là dei lati negativi. Perché ci sono dei lati negativi.
Per ora in questo tipo di giochi la libertà di gameplay viene sacrificata, dando in certi momenti l’illusione di giocare, quando in realtà si sta guardando un filmato. Durante molte scene del gioco si ha la possibilità d’interagire con alcuni oggetti, avviando altri filmati e gestendo il corso della storia.
Infatti una cosa molto positiva del gioco sono le scelte che condurranno poi a diversi tipi di finali.
Ovviamente a me il fatto di avere poco vero gameplay interessa poco, visto che il gioco sa comunque immergere lo spettatore, facendolo affezionare ai personaggi, fino a fargli provare anche varie emozioni forti.
Questo gioco racconta una storia davvero bella, dove non ci sono buchi nella trama ne scelte forzate. Poi il metodo di raccontare è piuttosto dinamico e originale, caratterizzato da salti tra il passato e il presente, fino a concludere e mostrare tutte le sfaccettature dell’arco narrativo.
La mancanza di libertà di gameplay viene raggirata dalle ampie possibilità di scelta e dalla trama, che terrà il giocatore incollato allo schermo (come la possibilità di usare Aiden). Non si faranno mancare poi momenti dinamici e d’ansia, con musiche davvero belle.
Dopo tutto un altro prodotto di grande successo (e che in questi giorni sto giocando) è The Walking Dead, dove anche qui il gameplay viene sacrificato dalla bellissima storia a cui assistiamo, ma la mancanza viene compensata dalla enorme vastità di scelte da fare, che cambieranno il nostro rapporto con i personaggi.
Il punto maggiore in questo tipo di giochi lo si raggiunge con i personaggi, caratterizzati al meglio, che difficilmente dimenticherete.
Concludo lasciandovi qui lo splendido trailer!
Al prossimo articolo ;)
Ho guardato praticamente sempre mio fratello mentre giocava con Beyond – Two Souls: trovo che sia a dir poco un gioco stupendo, sebbene io non c’abbia mai personalmente giocato, dicevo solo: ” Fai così, dì questo, fai quest’altro ” XD. Ma comunque mi è stra piaciuto, la grafica poi è spettacolare, inizialmente pensavo fosse un film xD. Inoltre la trama mi ha fin da subito interessata, che dire… Mi piace ^^ . Buon sabato sera! Killer
Sono felice che ti sia piaciuto molto il gioco! Ha colpito molto anche me! Se vuoi puoi giocarci insieme a un’altra persona (tipo tuo fratello nel ruolo di Jodie e te nel ruolo di Aiden o viceversa). Stammi bene Killer e passa una bella settimana!
Uuuh, l’idea non sarebbe male ;D. Buona settimana a te ^^ Kill
Ciao! Se non l’hai già fatto dai un’occhiata qui: https://mymadreams.wordpress.com/mmd-production/ Abbiamo ripreso a fare AMV e questo è un progetto che io e The Butcher abbiamo finito insieme (anche se magari non un granché). Ora, mentre ne preparo uno da sola e più avanti un altro con lui, ripubblico i miei vecchi video (almeno quelli più decenti). Ciao ;)
Adesso guardo ;D ;D Kill
Io avevo iniziato a giocarci ma per mancanza di tempo l’ho momentaneamente abbandonato ._. Peccato, perché la storia era molto bella. La caratterizzazione dei personaggi poi è fantastica!
Tra l’altro se non ricordo male il team di sviluppo è lo stesso di “Heavy Rain”, giusto?
Ciao :D
Sì, è lo stesso team, e infatti non avendo mai giocato a “Havey Rain” voglio farmelo regalare prossimamente *w* Comunque ti consiglio, appena trovi il tempo, di giocarci perché ne vale la pena ;)!
Il mio ragazzo ci ha giocato e, anche se i comandi sono un po’ “macchinosi” (nel senso che ci mettono un po’ a rispondere, a quanto ho capito), il gioco merita comunque tantissimo per trama e personaggi, quindi te lo consiglio!
Appena ho un po’ di tempo mi ci rimetterò. Magari stasera… se riesco a sbloccarmi xD
Capito, non è un problema, tanto me lo aspetto che in questo genere di giochi il gameplay non è proprio la parte migliore. Da piccola (avevo circa 14-15 anni) ho giocato a un altro loro gioco: Fahrenheit. All’epoca mi prese tantissimo, te lo consiglio!
Dalla trama letta su wikipedia, mi sembra molto interessante! Appena abbiamo smaltito un po’ di giochi (quindi tra qualche millennio xD) cercherò di procurarmelo.
E’ bello! Forse non come Beyond o Havey Rain, ma è comunque coinvolgente. A me metteva l’ansia xD
Ciaoooooooooo, buon inizio settimana, un salutone ^^ . Killer :D
Ciao! Buon pomeriggio a te ;)