Ed eccoci qua con una nuova recensione!
Io e Shiki siamo andati al cinema ed era da un po’ di tempo che aspettavo questo film. Devo dire che, dopo averlo visto, sono uscito dalla sala soddisfatto come non mi succedeva da tempo. Spero che la recensione vi piaccia e, fidatevi, questo film mette davvero i brividi!
Il film che voglio recensire oggi è L’evocazione – The Conjuring, un horror del 2013 diretto da James Wan, famoso per aver diretto Saw – L’enigmista e Insidious, uscito nella sale italiane il 21 agosto (negli Stati Uniti il 19 luglio).
Il film parla di fatti realmente accaduti nel 1971 nel New England, quando Ed e Lorrane Warren vengono chiamati dalla famiglia Perron a investigare sulla loro nuova casa perché la credevano infestata da strane entità oscure. Infatti nella casa succedevano strani eventi, come ad esempio porte che si aprivano da sole, gli orologi che si fermavano sempre alle 3:07 e dei momenti in cui la casa sembrava molto più fredda. Inizialmente la famiglia, nonostante avesse notato questi strani eventi, non si era preoccupata più di tanto, ma quando sono iniziati ad accadere eventi più violenti e alcune delle loro figlie affermavano di vedere l’entità della casa, hanno cercato aiuto. Ora tocca ai coniugi Warren scoprire cos’è successo in quella casa e cercare di sconfiggere quell’entità oscura.
Partiamo dalla cosa che colpisce di più nel film e cioè la regia. In questo film si nota chiaramente i miglioramenti di Wan dal primo Saw e si nota soprattutto come la regia sia ispirata a quella dell’Esorcista. Oltre ciò ci sono state delle scelte registiche davvero interessanti come ad esempio il fatto che l’entità, che viene vista da alcuni dei protagonisti, non viene fatta vedere ai spettatori, che possono solo osservare lo sguardo terrorizzato dei personaggi che guardano nella direzione dell’entità invisibile. Ciò crea nel pubblico un elevato senso di terrore perché c’è ma non si vede. Da notare i bruschi cambi di scena che ci sono sul film, fatti a posta per spaventare e gli zoom, tipici degli anni 70, che creano grande suspense.
Assolutamente fantastico il cast del film, tra cui spicca Vera Farmiga che interpreta Lorrane Warren, rivelandosi come sempre una grande attrice.
Patrick Wilson alias Ed Warren interpreta bene il proprio personaggio, preoccupato per la moglie (non spiego i motivi della sua preoccupazione perché non voglio fare spoiler).
Lili Taylor interpreta Carolyn Perron e si dimostra (a mio parere) la migliore di tutti insieme alla Farmiga.
Anche gli altri membri del cast sono stati molto bravi e hanno avuto modo di dimostrarlo anche perché Wan è riuscito a dedicare molto spazio a tutti loro.
Infine concludo col dire che L’evocazione – The Conjuring è un film horror veramente ma veramente bello. Era da un po’ che al cinema non uscivano film del genere e, come ho detto all’inizio, sono rimasto incredibilmente sorpreso. Sono felice di averlo visto e sono anche felice dell’enorme successo che sta avendo al botteghino (per ora ha guadagnato più o meno 230 milioni di dollari in tutto il mondo ed era a i tempi del The Ring di Verbinski che un horror non guadagnava così tanto). Consiglio di guardarlo a tutti coloro che vogliono godersi finalmente un fantastico horror anche perché questa non è la classica ghost-story che vediamo sempre al cinema nell’ultimo periodo.
Buona giornata a tutti e ci rivediamo per la prossima recensione!
Stranamente è uno dei miei film in lista xD. Ossia, sto aspettando un pò di tempo per scaricarlo e godermelo ben bene :D. Se dici che merita, poi, ben venga! Io sono molto selettiva in fatti di film horror e simili, poichè mi deludono sempre e vedo sempre le solite 2 storielline che non hanno manco una trama decente, dunque vi farò sapere, quando lo vedrò ;). Ciaoooooooooooooo e ottima recensione!!! ^^ Killer
Secondo noi è un buon film horror. Anche se la trama può sembrare la stessa (casa infestata, ecc) ci è piaciuto perché riprende le atmosfere classiche dei vecchi film horror, facendo dei tributi ai vecchi classici del genere. In più non cade in certi clickè! A noi quindi è piaciuto, facci sapere che ne pensi, visto che a volte abbiamo pareri diversi sui film! ;)
Vi farò sapere senz’altro ^^. Ad esempio avete visto ” La Madre “??, secondo me è pure quello un bel film, non spaventoso, ma con una trama carina. Un salutoneeee!! :) Killer
Sì, l’abbiamo visto. Ci è piaciuto perché più che horror ricorda una “favola nera”. Però ci ha fatto storcere il naso il fatto che alcuni pezzi del film sono stati tagliati e la cosa fa pesare il film!
Infatti non si può dire che sia davvero horror. Purtroppo, quella delle scene tagliate, è una cosa che avviene troppo spesso -.-”… Mah… Non mi ricordo che film era, ma si vedeva tantissimo che era stati tolti un sacco di pezzi e, ormai, non si capiva manco il senso tra una scena e l’altra… -_-”’ … Ciao e buon week-end!! Killer
One moment: ho scritto una frase che non ha molto senso xD. Volevo dire che tempo fa avevo visto un film tutto tagliuzzato e via dicendo, ok adesso è più umana xD. Riciao! K.
Tranquilla, avevo capito cosa volevi dire! ;)
E concordo con te… odio questa cosa e non sai quanto…
Ciao ciao xD
Buon weeeeek-end ad entrambi, salutone :) Kill
Finalmente son riuscita a vederlo! Allora, mi è piaciuto!! Sì sì, è un ottimo film, certo la storia sulla casa infestata e via dicendo sembra sempre la solita, dopo tutto i film che parlano di fantasmi & affini non possono avere nemmeno trame tanto diverse, ma devo dire che nel complesso mi è piaciuto. Ben fatto, per niente banale e scontato, ottime scene e un paio di volte mi son persino spaventata per certe cose che non mi sarei mai aspettata accadessero xD. Che dire, difficilmente trovo film su questa tematica che mi piacciono, quasi sempre li critico perchè li trovo scontatissimi, cose viste e riviste, ma invece devo ammettere che è stato davvero bello! Vale la pena di essere visto ;). Killer
Inizialmente pensavo anch’io che fosse la solita ghost story ma poi mi sono ricreduto. E’ riuscito a spaventarmi per bene ed è stato fatto in un modo davvero stupendo. Horror così non se ne vedevano da tempo. Sono felice che ti sia piaciuto e di non averti fatto perdere tempo prezioso. Buona domenica ;)
Hai proprio ragione, ultimamente è mooolto raro trovare film horror decenti. Comunque avevo in progetto di vederlo ancora tempo fa e, vista la tua recensione positiva, ho deciso di darmi una mossa prima che finisse nel dimenticatoio xD. Ciau!!! ^^ Killler
[…] pellicola ricordano parecchio i film horror anni ’70 (cosa che riprenderà e migliorerà in L’Evocazione – The Conjuring). Anche le atmosfere e i tempi del film erano giusti per ciò che veniva raccontato. a prima parte […]
[…] Ogni volta che penso a The Conjuring mi viene un po’ di nostalgia. E’ stata una delle mie primissime recensioni e in un certo senso ci sono ancoa legato nonostante adesso vorrei solo farla sparire dalla faccia della Terra. Diciamo che per il me di oggi è stato un lavoro mediocre e superficiale dettato anche dall’inesperienza che avevo e dalla mia conoscenza limitata del cinema. Devo dire che in quasi 6 anni sono cambiate parecchie cose. Se qualche pazzo è curioso di leggere quell’articolo scritto allora da un ragazzino appena diciasettenne ecco a voi il link: QUI […]
Mi sento come uno di quei personaggi, di una storia di sci-fi un po’ infantile, che è montato a bordo di una semplicistica macchina del tempo e si è recato (senza preoccuparsi di paradossi, di dimensioni parallele o di multiversi vari) nel passato di WordPress per leggere e commentare questo tuo (oggi) vecchissimo post!
Aldilà della qualità intrinseca del film (un successo di pubblico incredibile e travolgente, tanto da aver dato vita ad una saga, in cui tuttavia il valore di partenza, già non molto alto, è andato scemando con una rapidità impressionante… Ma di questo ne parliamo assieme nel tempo presente!), su cui sollevo non poche perplessità, mi sono quasi commosso al tuo genuino entusiasmo ed alla tua passione, che negli anni non hai assolutamente perso ma solo arricchito di cultura ed osservazioni più profonde e tridimensionali, tanto che oggi in campo horror e fantasy sei per me una voce autorevole.
Il film di Wan… Questo The Conjuring, malgrado sia indubbiamente il più bello di tutta la fantomatica saga, per me resta ancora oggi simile ad un lungo episodio di Scooby-Doo ma molto molto più spaventoso: Wan veniva dalla creazione di Saw ed ha trovato il successo planetario attraverso la drammatizzazione del pseudo-libro Ghost Hunters (mix di esorcismo, religiosità proto-cristiana in salsa statunitense e cialtroneria spicciola) dei due indefinibili coniugi Ed e Lorrane Warren (individui che nella mia versione di Terra Kasabake, dimensione del MultiVerso in cui io sono imperatore galattico, sarebbero in regime di libertà controllata, con una mascherina sul viso che ne centellini le parole in uso quotidiano, insieme ai leghisti, ai no-vax ed ai terrapiattisti) e questo successo fu tale solo grazie all’indefinibile stile magico e circense assieme del nostro cineasta, lo stesso stile che ha sublimato in quel carrozzone trash e dinamicissimo di Aquaman e che gli permise a suo tempo si sublimare una sceneggiatura stupida e piatta.
Uno stile che per un critico di cinema sarebbe sciocco sottovalutare... Ed infatti tu non lo hai fatto: anche se infatti non condivido il giudizio finale molto positivo sul film da te espresso, mi unisco con te invece sul giudizio più che positivo sull’ottimo lavoro di messa in scena (tradito nei successivi lavori come produttore) e sul modo di portare avanti nel delirio un baraccone che in non pochi momenti della storia sarebbe stato altrimenti di una noia mortale…
Dunque lode a James Wan, capace di camminare sopra le uova marce e le bucce di banana dei rifiuti umidi dello storytelling horror e riuscire comunque a creare un buon film.
Ora ti saluto, giacché la mia crono-navicella sta per decollare… Ci si vede nello spazio commenti del tuo post su The Conjuring 2…
Conosco molto bene la tua opinione riguardo Wan e la sua filmografia. Già in passato mi hai parlato dell’argomento e capisco molto bene io tuo punto di vista. Nonostante ciò rispetto Wan come regista e anche per essere riuscito a riportare un po’ di interesse nel genere horror. Molte volte una buona regia può fare sembrare una sceneggiatura mediocre ottima.